Cosa è il
Trattamento full face
Il trattamento full face consiste nel trattare più zone del viso per armonizzare i volumi (anche in pazienti giovani) o per ripristinarli in seguito allo svuotamento e al cedimento dei tessuti per ottenere un effetto lifting.
In cosa consiste il
Full face
Il full face consiste nell’iniezione di filler di acido ialuronico in punti specifici del viso con un approccio di ristrutturazione globale, completo che va a ridonare in maniera omogenea i volumi originali.
Grazie all’azione dell’acido ialuronico, un polisaccaride naturale e biocompatibile già presente nel tessuto umano, è possibile intervenire su diverse regioni del viso – zigomi, guance, labbra, fronte e contorno mandibolare – e ridare l’armonia delle forme e delle proporzioni.

Filler full face
Risultati
Il full face è una tecnica di medicina anti-età molto utilizzata e sicura (se effettuata da mani esperte), veloce e dal risultato immediato senza tempi di recupero e senza perdita di giorni di lavoro. Gli effetti sono apprezzabili già dopo una prima seduta di full face e si ottiene una armonizzazione dei volumi del viso ed un aspetto più fresco e riposato.
Full face
Indicazioni
Per effettuare un trattamento full face con un risultato apprezzabile consiglio un minimo di 4 fiale di filler.
Spesso le pazienti quando propongo di fare più fiale per seduta mi dicono che non vogliono trasformarsi e vogliono mantenere un aspetto naturale. E inoltre mi chiedono dopo quanto tempo devono tornare e quale è la durata di ogni singolo trattamento.
Il concetto che cerco di trasmettere a chi si approccia alla medicina estetica quando il volto è un po’ segnato e svuotato è che con poche fiale di filler non si può ottenere un miglioramento visibile e che le prime volte vanno utilizzate più fiale (4/5 a seduta) finché non si raggiunge un risultato soddisfacente e stabile. A quel punto sarà sufficiente un mantenimento e si potranno diradare sempre di più i ritocchi.
Studio di Medicina Estetica
Dott.ssa Nunzia Spanò Greco
Sono un medico iscritto all’Ordine di Roma, dove vivo dal 2006 e dove ho conseguito la Specializzazione in Psichiatria ed il Master di secondo livello in Medicina Estetica.
Spesso mi chiedono perché abbia deciso di occuparmi sia di Medicina Estetica che di Psichiatria.
La risposta è che considero queste due branche della medicina intimamente connesse, per la stretta correlazione esistente tra mente e corpo.
L’immagine che abbiamo di noi stessi condiziona inevitabilmente il nostro modo di essere e di rapportarci con gli altri. La soddisfazione per il proprio aspetto migliora l’umore, l’autostima e la qualità delle relazioni affettive e professionali.
